Dichistius capensis Cuvier in Cuvier and Valenciennes, 1831

(Da:v2.boldsystems.org)
Phylum: Chordata Haeckel, 1874
Subphylum: Vertebrata Lamarck J-B., 1801
Classe: Actinopterygii Klein, 1885
Ordine: Perciformes Bleeker, 1859
Famiglia: Dichistiidae Smith J.L.B. , 1935
Genere: Dichistius Gill, 1888
English: Galjoen, Black bream, Blackfish
Español: Damba, Galjoen, Galeón, Besugo negro
Descrizione
Il nome scientifico di Coracinus capensis è un riferimento al suo colore nero quando si trova in zone rocciose, Coracinus significa "corvo" o "color nero"; nelle zone sabbiose emana colore bronzo-argenteo. Il galeone nero è il pesce nazionale del Sudafrica. Il suggerimento di farne il pesce nazionale venne da Margaret Smith, moglie dell'ittiologo J. LB Smith, per trovare un equivalente marino dell’Antidorcas marsupialis Zimmermann, 1780. Questa specie può raggiungere gli 80 cm di lunghezza totale e un peso di 6,5 kg. Il corpo è compresso e le pinne sono ben sviluppate, con spine prominenti, 10, con tra 18 e 23 raggi. La pinna anale ha tre spine e solitamente 13 o 14 raggi, le pinne pelviche hanno 1 spina e 5 raggi e le pinne pettorali sono generalmente più corte della testa. Il corpo, le pinne e la testa, ad eccezione della parte anteriore del muso, sono ricoperti di squame. Le labbra sono spesse, con forti incisivi ricurvi nella parte anteriore della bocca, con denti più piccoli dietro gli incisivi anteriori. La specie si nutre normalmente di alghe rosse e coralline ed esche rosse, piccoli mitili, cirripedi e le cozze bianche che risiedono sulle spiagge sabbiose e nelle insenature di affioramenti rocciosi lungo la costa meridionale.
Diffusione
È originario delle coste dell'Africa meridionale dall'Angola e dal Madagascar al Sud Africa, e si trova generalmente intorno alle barriere coralline in acque poco profonde fino a circa 10 m, spesso vicino alla costa.
Sinonimi
= Coracinus aper Gronow, 1854 = Coracinus capensis Cuvier in Cuvier and Valenciennes, 1831 = Dichistius falcatus J. LB Smith, 1935 = Dipterodon capensis G. Cuvier, 1831.
Bibliografia
–Dichistius capensis". En FishBase (Rainer Froese y Daniel Pauly, eds.). Consultada en abril de 2013. N.p.: FishBase, 2013.
–Lill, Dawid Van (1 de enero de 2004). Van Lill's South African Miscellany. Zebra. p. 51.
–Heemstra, Phillip C. (enero de 2004). Coastal Fishes of Southern Africa. NISC (PTY) LTD. p. 248.
–Cadrin, Steven X.; Kerr, Lisa A.; Mariani, Stefano (4 de octubre de 2013). Stock Identification Methods: Applications in Fishery Science. Academic Press. p. 388.
–Paarman, Ina (2003). West Coast Cookbook. Struik. p. 96.
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Data: 11/11/1974
Emissione: Fauna Stato: South Africa Nota: Emesso in una serie di 11 v. diversi |
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